martedì 22 aprile 2008

Ofelia's blues

Allora caro il mio giornalaio, più volte mi hai evocato sul blog ma questo è un periodo blu, blu come il periodo di Picasso freddo e triste, blu come un colore scuro sì ma non nero, blu come la parola che somiglia al melanconico blues, blu come il cielo assolato di inverno spazzato dalla furia del vento. Ecco sono così, come il blu e come il blues e credo fermamente che ci attendano cinque anni in cui dobbiamo lottare per non farci soffiare sotto il naso i diritti dell'umanità. Salute a tutti!

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Ora Ofelia è sotto la finestra
Sono molto preoccupato per lei
compie ventidue anni
ed è già una vecchia zitella
La morte le sembra romantica
indossa una maglia d'acciaio
il suo mestiere è la sua religione
il suo peccato è mancare di vita
E sebbene i suoi occhi siano fissi
sul grande arcobaleno di Noè
passa il suo tempo a sbirciare
nel vicolo della desolazione".

...http://bobdylan.com/moderntimes/songs/desolation.html...